sabato 7 aprile 2012

Commento al Vangelo Dom di Pasqua 8 aprile 2012.

S-FONDARE LA SPERANZA

TESTO (Mc 16,1-9)

 Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a imbalsamare Gesù. Di buon mattino, il primo giorno dopo il sabato, vennero al sepolcro al levar del sole. Esse dicevano tra loro: «Chi ci rotolerà via il masso dall'ingresso del sepolcro?». Ma, guardando, videro che il masso era già stato rotolato via, benché fosse molto grande. Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E' risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano deposto. Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto». Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro perché erano piene di timore e di spavento. E non dissero niente a nessuno, perché avevano paura.


COMMENTO

C’è qualcosa di viscerale nelle tre donne che corrono al sepolcro : esse sanno che non potranno da sole rotolare la pietra del sepolcro e che per giunta difficilmente potranno trovare a quell’ora della notte (o del mattino, se volete) qualcuno che le potrà aiutare. Eppure esse partono, con i loro oli aromatici, pronte a imbalsamare il corpo di Gesù se mai troveranno qualcuno che gli aprirà la porta del sepolcro.
La loro segreta speranza è in realtà esaudita ma in una maniera inattesa e Qualcuno ha veramente rotolato via la pietra del sepolcro, ma tuttavia non c’è più nessun corpo da imbalsamare. Quegli oli dovrebbero piuttosto servire per imbalsamare i loro cuori vecchi, morti, che non osano andare oltre i soliti orizzonti terreni, che non hanno ancora capito le allusioni di Gesù quando annunciava la distruzione del “tempio” e la sua ricostruzione in tre giorni. La speranza delle tre donne vola molto basso, è fondata sulla terra: il corpo di Gesù è stato messo dentro la tomba, e quello stesso corpo occorre andare a imbalsamare! E' una speranza che non decolla e che non riesce ad immaginare il Nuovo assoluto, e l’annuncio della resurrezione di Gesù è talmente sconvolgente che la paura si impadronisce dei loro cuori.
Anche noi dobbiamo infrangere gli orizzonti terreni della nostra fede, anche noi dobbiamo dare un fondamento nuovo, divino alle nostre aspettative troppo chiuse, dobbiamo s-fondare le nostre speranze, per ritrovare il fondamento assoluto della Parola del Signore: quella Parola che crea dal nulla e che è capace di rinnovare tutto  e di aprire nuovi ed imprevedibili cammini.