venerdì 19 febbraio 2021

Deserto, luogo della lotta

 I Domenica di Quaresima, anno B – 21 febbraio 2021


TESTO (Mc 1,12-15)

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».



COMMENTO

 Siamo all’inizio del tempo di Quaresima e, come ogni anno, la prima domenica ci presenta l’episodio della tentazione di Gesù nel deserto. Marco non si dilunga nel descrivere quante e quali furono queste tentazioni, ma ci racconta semplicemente che, uscendo da questo tempo di prova, Gesù proclama la buona notizia che si è ormai avvicinato il regno di Dio: che l’amore, la comunione che è Dio stesso stanno iniziando a prendersi la rivincita sulla divisione e sull’odio.

La vittoria dell’amore di Dio non è quindi, primariamente, un avvenimento astratto o un evento cosmico, ma parte dalla vittoria riportata nel cuore dell’uomo. Gesù è il primo uomo in cui l’amore sconfigge l’indifferenza; egli è il Figlio in cui Dio Padre ha messo il suo compiacimento, il primo lembo di umanità da cui Satana dovrà retrocedere.

Anche la nostra personale vittoria contro lo spirito del male dovrà necessariamente passare attraverso la vittoria di Cristo Gesù, perché nei Sacramenti della Chiesa, e nel servizio ai fratelli, specie quelli più bisognosi, noi entriamo in contatto con la sua umanità redenta, cioè vittoriosa.

Il cammino quaresimale che ci sta dinanzi possa essere per ciascuno di noi un ritorno alla verità di ciò che siamo e che Gesù ci rivela tramite la Parola: una vita ricevuta come dono dal Padre e a lui ridonata tramite il servizio ai fratelli.
Auguro a tutti voi di lasciarvi contagiare dall’amore di Cristo!